OLIMPIADI DELLA CULTURA E DEL TALENTO
BELLARDINI E LANZILLOTTI IN FINALE
La squadra cisternese de Gli Archái, costituita da Luca Bellardini (capogruppo, l’unico ad aver partecipato a ogni fase del torneo) e Alberto Lanzillotti, gli scorsi 12 e 13 marzo ha disputato a Tolfa le finali nazionali delle Olimpiadi della Cultura e del Talento – Premio Oriana Pagliarini, giunte alla loro terza edizione e patrocinate dai ministeri della Gioventù e dell’Istruzione, dalla Camera dei Deputati, dalle Regioni Molise, Lazio, Lombardia, Calabria, Campania, Puglia e Veneto, dal Comune di Tolfa e dall’Opera Romana Pellegrinaggi.
Partiti in sei (oltre a loro c’erano Niccolò Salvatelli e Luigi Fagiolo Lorenzo Abbafati e Arianna Morrillo), i ragazzi di Cisterna – tutti studenti del Campus dei Licei «Massimiliano Ramadù» – hanno brillantemente superato prima la fase eliminatoria del 14 dicembre (un test online di cultura generale, 65 domande in 45 minuti) classificandosi dodicesimi su 143 squadre del Centro Italia, poi le semifinali nazionali a Civitavecchia, disputate lo scorso 27 febbraio a bordo della motonave Cruise Barcelona. Tale prova consisteva in tre blocchi di 15 domande in 15 minuti su argomenti di storia e geografia, inglese e attualità, nonché in un test di logica (15 domande in 30 minuti) e una prova musicale (brevi spezzoni di opere liriche o musica leggera, per un totale di 20 tracce). In particolare Bellardini, che ha affrontato le domande di storia e geografia, ha conseguito il secondo posto assoluto; medesimo piazzamento hanno raggiunto Abbafati e Morrillo con la prova musicale. Nel complesso i ragazzi di Cisterna sono risultati settimi su 90 squadre.
A Tolfa, però, hanno gareggiato solamente in due: un chiaro svantaggio che li ha decisamente penalizzati nell’ultima prova, che prevedeva una libera esibizione della durata di 5 minuti e in cui la maggior parte delle squadre è riuscita, grazie alla presenza di tutti i suoi componenti, ad allestire veri e propri spettacoli con canti, balli, parti recitate, scenografie ed effetti vari. Nonostante questo i ragazzi di Cisterna sono riusciti a riscuotere i complimenti della giuria, che oltre ad apprezzarne la semplice ma efficace performance – una parodia de Il nome della rosa di Umberto Eco – ha lodato la loro caparbietà nell’affrontare la finale pur con un organico largamente ridotto.
Massimo dei punti per la prova in cui i ragazzi dovevano liberamente sviluppare un discorso, della durata di 10 minuti, intorno a un’immagine estratta a sorte. A loro è capitata una foto del complesso megalitico di Stonehenge, sul quale Bellardini e Lanzillotti hanno dato vita a una conversazione di ampio respiro che ha toccato tematiche storiche, filosofiche, artistiche con opportuni riferimenti alla letteratura e all’astronomia, in un duetto ben organizzato. Ottimo risultato anche nella prova cinematografica svolta da Bellardini, tra i primi dieci posti, in cui bisognava riconoscere alcuni film premiati con l’Oscar dai quali erano tratti alcuni brevi spezzoni. Le classifiche della gara di Tolfa non sono ancora disponibili, ma i ragazzi di Cisterna risultano comunque fra le prime 30 squadre delle 667 iscritte alla competizione.
“Ancora una volta i nostri giovani sanno farsi notare e si distinguono – ha commentato il Sindaco Antonello Merolla -. Quando ci si impegna, soprattutto se coincide con le proprie passioni, i risultati arrivano. Importante è cogliere quanto di positivo c’è in un confronto con altre realtà e altri giovani che servono da stimolo e ripartenza per nuovi obiettivi da consolidare e perseguire”.