Sergio è rimasto e rimarrà nei nostri ricordi, ha inciso le sue opere d’arte come i nostri sentimenti, ha lasciato un colore poetico nella sua arte e nella sua umanità, ha scolpito la parola arte su ogni cosa che ha realizzato, sia stata essa un momento artistico o un momento umano, un incontro, una collaborazione, una partecipazione, una mostra collettiva o personale. Ha contribuito alla coscienza critica ed artistica del nostro territorio con un atteggiamento sempre sereno e sempre desideroso di giustizia sociale. Siamo un’associazione di amici, di artisti, di professionisti, di uomini e donne che hanno conosciuto Sergio Ban, lavorato e vissuto con lui; abbiamo diviso con l’artista progetti e sogni, grandi idee e piccole realtà di grande qualità nelle arti visive, nella formazione dei giovani artisti, nello sviluppo del tempo liberato…Sergio aveva un’idea dell’arte e della vita sempre dolce ed intensa, mai scontata né improvvisata… ogni suo lavoro è sempre stato immaginato prima, progettato e disegnato poi… quindi elaborato e profondamente vissuto in un rapporto di creazione e rapporto equilibrato fra segno e impatto visivo di forme e sensazioni. La sua pittura, la sua scultura, i suoi versi condividono un punto di vista che trascende l’estetica attraverso la funzione e la semplicità. Le sue opere attraversano l’artigianato per diventare arte, superano il concetto per trovare un posto nel nostro immaginario umano e sentimentale. Troppe volte le sue opere chiedono un con-tatto, sembrano produrre poesia e musica insieme quindi si rivelano come opere d’ARTE uniche e irripetibili al limite dell’eterno come se concepite per durare oltre le nostre vite come la pietra che resiste e collabora col tempo e le intemperie a restare e modellarsi nella natura… Sergio ha amato la natura e la vita, gli uomini e le donne, i bambini ed i ragazzi, gli animali tutti ma ciò che ha amato oltre se stesso è stata proprio l’arte, suo unico e grande strumento di comunicazione di tutto ciò che gli balenava dentro e fuori l’inconscio e la realtà.
In occasione del suo compleanno il 22 giugno, abbiamo intenzione di incontrarci con tutti coloro che l’hanno conosciuto e che vorranno ancora conoscerlo in un momento pubblico che si svolgerà a Casal delle rondini in via Bassianese per ricordarlo attraverso le tantissime testimonianze che abbiamo iniziato e continuato a raccogliere in questo primo anno dalla sua scomparsa.
Video, fotografie, opere d’arte e racconti raccolti anche in un sito web dedicatogli, ci legheranno ancora a lui e al suo mondo; questa città e questo Paese dovrebbero affrontare e valorizzare tutto il suo operato artistico ed umano e raccoglierlo in uno spazio museale o espositivo per rendere a Sergio Ban il più giusto riconoscimento.
Fabio D’Achille
Associazione Sergio BanLatina Via Plauto, 14
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