martedì 12 luglio 2011

Festival Teatrale Indipendente

Festival Teatrale Indipendente 
12 -13 Luglio 2011 Alle ore 21.00 
Presso il piano teatro del
Leoncavallo
Spazio Pubblico Autogestito 
 Presenta

LORCA ERAN TUTTI
Vita  sogni  maschere  morte
di Federico García Lorca

Di e Con: Roberta Secchi


guida registica e drammaturgica 
Torgeir Wethal
Disegno e tecnica luci: Alessandro Borroni e Simone Lampis
si ringraziano
Julia Varley e Raul Iaiza per la collaborazione alla regia
Stefano Pennini per l'interpretazione al pianoforte

musiche
Bela Bartok, Thomas 'fats' Waller,
canti della guerra civile spagnola
Come mai un poeta così luminoso e dotato, così giovane, così famoso e amato, decide di non sfuggire alla morte?
Fu una delle primissime vittime della Guerra Civile spagnola, la sua fucilazione impressionò il mondo ma non fermò gli eventi storici.
In questo spettacolo dialogano e s'interrogano le immagini, le voci e i fili di pensiero:
Come può la poesia nascere in mezzo alla guerra?
Che misteriosa relazione c'è tra l'arte e la vita personale?
Come possono rifiorire, in mezzo alle ovvie e ripetute risposte date dalla Storia, le domande più ingenue?
L'attrice impersona diverse figure: personaggi tratti da opere teatrali del poeta (Bernarda Alba, Nozze di Sangue, Il pubblico), il poeta stesso con i suoi versi, sua madre, le voci di familiari e persone che lo conobbero da vicino, e infine la narratrice che ci guida in questo viaggio (ir)razionale tra immedesimazione, partecipazione e distacco.
Da un donna vestita di nero nasce un poeta-narratore che guarderà il mondo con occhi speciali, che lo faranno cantare e gli permetteranno di vedere nel buio. Indosserà una maschera di cavallo bianco e incontrerà la poesia, danzerà il desiderio ma si vedrà intrappolato tra bombe e mitraglie. A queste risponderanno voci di vita e di fantasia: l'ombra di un bimbo da una sedia in miniatura, una palla bianca che diventa luna, un altarino che sarà letto immacolato, gli echi di un viaggio a New York e a Cuba, una corrida dell'amore...
Per sognare insieme, a occhi aperti, il teatro della vita.
Uno sguardo appassionato su un poeta che visse fino in fondo tutti i suoi amori.

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