Un inizio in grande stile per UNICAS ORIENTA, ‘iniziativa per l’orientamento universitario e professionale promossa dall’Università degli Studi di Cassino e alla quale ha partecipato anche la Banca Popolare del Cassinate.
L’evento prevede stand espositivi di enti e aziende, tra i quali, appunto, anche lo stand della BPC che sta presentando i suoi prodotti e le iniziative per giovani e imprenditori.
E’ stata proprio la BPC , inoltre, ad aprire la serie di workshop con un incontro sul tema “Università degli Studi di Cassino e Banca Popolare del Cassinate: Sinergie tra sfide e opportunità”. Sono intervenuti il Vice Presidente della BPC Vincenzo Formisano, il Direttore Generale Nicola Toti, l’imprenditore Cristian Mancini, il prof. Raffaele Trequattrini, la Preside della Facoltà di Economia Enrica Iannucci, il Direttore amministrativo Ascenzo Farenti. A dare la sua testimonianza anche Luca Fiorillo, giovane dipendente della BPC laureato presso l’Università di Cassino.
Il Direttore Farenti e la Prof.ssa Iannucci hanno sottolineato la forte sinergia esistente tra banca e università. In particolare la Iannucci ha ricordato come la BPC «non “è” presente “oggi”, ma “è stata” presente sempre» e in tutte le occasioni in cui l’Università ha chiesto sostegno e appoggio. Dunque una presenza non estemporanea, ma costante. In particolare la preside ha ricordato come nel rapporto tra Banca e Università siano particolarmente valorizzate e curate le relazioni personali, che sono considerate il vero patrimonio su cui investire e da valorizzare.
Il prof. Trequattrini ha portato il saluto del Rettore e, anche lui, ha sottolineato gli stretti rapporti esistenti tra banca e università. Un rapporto di cooperazione a beneficio del territorio, una collaborazione che si basa sulla reciproca fiducia. L’Università sa, infatti, di poter contare su un partner affidabile e presente.
Il Direttore della BPC Toti, da parte sua, ha illustrato le modalità in cui si declina la relazione tra Banca e Università. «Siamo – ormai da anni – “la banca dell’università”, non soltanto perché ne gestiamo il servizio di tesoreria, ma anche perché abbiamo potuto instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca. Abbiamo messo in campo tante iniziative che ci hanno visto impegnati su fronti comuni: la banca ha finanziato progetti di ricerca, convegni, master, corsi, seminari di formazione, e lo ha fatto perché guidata dalla convinzione che solo che solo il progresso delle conoscenze, la crescita professionale, la scoperta di nuove soluzioni, lo studio, possono garantire una crescita economica, sociale e umana».
Toti ha ricordato i “numeri” di questa collaborazione: 33 assunzioni di laureati provenienti dall’Università di Cassino, 27 tirocini e 42 stage formativi per laureati e laureandi che hanno, così, una eccellente opportunità di formazione. «L’idea dello stage – ha detto Toti - nasce dalla considerazione che tanti giovani preparati, animati da passione e voglia di fare, hanno bisogno innanzitutto di un’opportunità. Lo stage è proprio questa occasione, capace di aprire le porte ad un futuro professionale di successo e di grandi prospettive, all’interno della BPC o all’interno di altre aziende».
Il Direttore ha ricordato il sostegno dato a seminari, master, attività di ricerca e tutte le iniziative per tutelare il diritto allo studio, come la possibilità di rateizzare le tasse universitarie, diverse forme di microcredito e prestiti speciali (come il prestito Libri) e poi il progetto PRIMA IDEA, che mette a disposizione un milione di euro da destinare al finanziamento di 20 idee innovative proposte da giovani imprenditori.
Ora la Banca Popolare del Cassinate ha deciso di continuare ad accettare tutti i progetti che ancora verranno presentati nella prossime settimane, dunque dopo la scadenza inizialmente prevista nel bando, pubblicato sul sito www.bancapopolaredelcassinate.it. Le domande verranno accettate fino ad esaurimento del plafond di un milione di euro messo a disposizione della BPC. Una scelta determinata dalla volontà di contribuire ancora al territorio, all’economia locale e soprattutto una scelta di vicinanza ai giovani e ai veri talenti che meritano di essere valorizzati.
«Tutte queste iniziative – ha concluso Toti - vogliono investire sui giovani e sulla formazione. Due elementi essenziali del successo di un territorio. Un territorio al quale una banca locale come la nostra è fortemente legata e per il cui sviluppo abbiamo lavorato e vogliamo continuare a lavorare, in sinergia con tutti gli enti e le istituzioni. Tra queste, l’Università degli Studi di Cassino, la “nostra” università, è certamente un interlocutore privilegiato, vera fabbrica di talenti e di innovazioni. Un interlocutore al quale riserviamo tutta la nostra attenzione e disponibilità».
A concludere l’incontro l’intervento di Luca Fiorillo, che con freschezza ed entusiasmo ha raccontato la sua esperienza alla BPC. «Anche durante lo stage ho imparato moltissimo, perché sono stato messo subito al lavoro in tutti i settori della banca: in cassa, in segreteria, all’ufficio titoli. E’ stata un’occasione preziosa per imparare tantissime cose e acquisire professionalità».
Anche nella giornata di domani resterà aperto lo stand della BPC presso il Campus Folcara.
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